VIAREGGIO. Tensione questa mattina nella sala consiliare del municipio di Viareggio durante il consiglio comunale: i 13 consiglieri di maggioranza hanno bocciato una mozione sui temi della sicurezza presentata dal gruppo del Pd. E, in tutta risposta, l’opposizione ha abbandonato pressoché in blocco l’aula.
I primi a uscire sono stati i consiglieri delle liste di centrodestra – due di Forza Italia (Salemi e Santini), due della Lega Nord (Pacchini e Trinchese) e uno del Movimento dei Cittadini (Baldini) -, seguiti successivamente dai tre del Pd e dall’esponente del Movimento 5 Stelle.
“Le parole con cui, stamani, alcuni consiglieri comunali di maggioranza hanno liquidato il lavoro di noi, colleghi di opposizione, sono state deprimenti e vergognose”, scrive Alessandro Santini di Forza Italia.
“Deprimente e vergognoso è stato sentire dalla consigliera Gloria Puccetti che la questione sicurezza a Viareggio è superata. Deprimente e vergognoso è stato cercare di far passare le mozioni della minoranza come mero ostruzionismo all’attività del sindaco. Deprimente e vergognosa, sotto il profilo umano, è stata la decisione di far proseguire l’assemblea con i banchi dell’opposizione vuoti e far votare (bocciandole) anche le mozioni presentate da chi, in quel momento, non c’era.
“Questo credo basti a dimostrare, ancora una volta, che l’amministrazione Del Ghingaro e la sua maggioranza non vogliono affatto il contributo degli altri, nonostante a parole dicano il contrario. Per rispetto della mia dignità, dei cittadini che mi hanno eletto e della forza politica che rappresento, ho lasciato l’aula di questo consiglio-farsa insieme a tutti i colleghi di opposizione”.
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(ultimo aggiornamento ore 20:47)
